Anche quest’anno Casa del Fanciullo ha partecipato con entusiasmo al Festival Incontri 2025, promosso da Confcooperative Piacenza, Federsolidarietà e Consorzio Sol.Co, un’iniziativa che da sempre valorizza la sostenibilità, l’inclusione e l’attenzione alle fragilità.
Un’occasione preziosa per condividere esperienze, riflessioni e buone pratiche insieme a tante realtà del territorio.
Nel corso del Festival, la cooperativa è stata coinvolta in due momenti significativi.
Il 12 ottobre, al Parco della Pace, si è svolto il Pet Aperitivo, un incontro dedicato alla relazione tra persone e animali, realizzato in collaborazione con OIPA – Organizzazione Internazionale Protezione Animali.
L’evento, guidato dal dott. Gerardo Fina con la partecipazione di Paola Monga (OIPA), ha affrontato un tema delicato e attuale: l’aggressività negli animali e le sue cause.
Il dibattito ha sottolineato come spesso questo comportamento derivi da una cattiva gestione del cane, in particolare nei primi mesi di vita, quando non vengono rispettati i suoi bisogni etologici fondamentali, come la socializzazione e il movimento.
Una riflessione importante su come la cultura del rispetto animale possa diventare strumento di educazione e prevenzione.
Il 27 ottobre, presso Il Germoglio, si è tenuta la presentazione del libro “La vita è un profumo”, scritto da Chiara Ingrao e sostenuto da Casa del Fanciullo in collaborazione con Ippogrifo.
Un momento intenso, che ha riportato al centro le storie di giovani donne che, grazie al progetto “Dai sogni di Blessing al tuo”, possono oggi guardare al futuro con fiducia e coraggio.
Entrambe le iniziative sono state accolte con calore e partecipazione, confermando il valore del dialogo e della collaborazione tra enti, associazioni e cittadini.
“Partecipare al Festival Incontri significa condividere valori e visioni comuni — sottolinea Maria Scagnelli, presidente della Casa del Fanciullo —. È un’occasione per ricordare che il cambiamento nasce dal confronto, dal lavoro insieme e dalla fiducia nella comunità.”
Con la sua presenza, Casa del Fanciullo continua a testimoniare il proprio impegno quotidiano per una società più inclusiva, consapevole e attenta ai legami umani e sociali.
Il Festival Incontri 2025 si è confermato ancora una volta un contesto prezioso per diffondere cultura, costruire relazioni e mettere al centro le persone.