La Casa del Fanciullo si dedica a garantire servizi educativi di alta qualità, rispondendo ai bisogni emergenti delle famiglie e del territorio. Attraverso azioni mirate, che comprendono attività educative, didattiche e animative, la cooperativa promuove il benessere e l’autonomia dei minori, mettendoli al centro del loro progetto di vita. Fondamentale è la creazione di reti territoriali con altre agenzie educative per sviluppare risposte condivise e innovative. La cooperativa persegue valori di equità, offrendo pari opportunità a tutti i ragazzi, e di corresponsabilità, in cui ogni membro della comunità contribuisce al benessere collettivo. La struttura è composta da tre enti principali: la Cooperativa Sociale Casa del Fanciullo, istituita nel 1984, gestisce i servizi educativi, socio-assistenziali e le opere promosse nel corso degli anni. La Fondazione Casa del Fanciullo, creata nel 1998 da Padre Gherardo, ha l’obiettivo di garantire la continuità dell’opera, amministrando il patrimonio e supportando minori e famiglie in difficoltà economiche. Infine, l’Associazione Amici della Casa del Fanciullo, attiva dal 1977, coordina l’impegno dei volontari, favorendo la partecipazione solidale e il sostegno alle attività educative e di accoglienza per i più vulnerabili.
Fin dalla sua nascita, nel 1948, ancora prima di assumere la forma giuridica di cooperativa sociale nel 1984, Casa del Fanciullo ha cercato di promuovere il benessere dei bambini e dei ragazzi, mostrandosi attenta e sensibile ai loro bisogni e alle loro potenzialità di espressione. L’attenzione di Padre Gherardo Gubertini, fondatore della Cooperativa, si è rivolta prevalentemente ai minori in condizione di disagio sociale, psicologico e culturale.
I settori storici che compongono la cooperativa sono:
Ognuno dei tre settori è diretto da un coordinatore che opera in stretta connessione con il Collegio docenti o le equipe educative. La cooperativa, benché non sia di tipo B, ospita tirocini e messe alla prova, allo scopo di favorire percorsi di autonomia o dare la possibilità di comprendere gli errori commessi e riscattarsi. I principali obiettivi sono: diffondere la cultura della pace, una gestione alternativa dei conflitti, la scoperta dei valori fondanti di una società civile. La Casa del Fanciullo ha sempre prestato particolare attenzione al contesto familiare dei ragazzi, sostenendo le famiglie nel loro compito educativo e cercando il massimo coinvolgimento possibile, anche nelle situazioni in cui i ragazzi accedono ai servizi della cooperativa proprio per compensare fragilità o lacune del loro ambiente familiare.
Alcune delle attività della cooperativa sono specificamente organizzate anche per favorire la conciliazione dei tempi di cura delle famiglie con i tempi di lavoro dei genitori, specificamente delle mamme. Nel corso degli anni, ai settori tradizionali si sono aggiunti altri servizi come: Soggiorni residenziali; Centri Estivi; Interventi Assistiti con gli Animali; servizi di consulenza pedagogica e psicologica, servizio di Mediazione familiare; attività formative per enti esterni; progetti individualizzati nell’ambito dell’inclusione. In tutte le sedi operative della Casa del fanciullo si presta particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, educando al recupero, al riciclo e al riuso. All’interno dei percorsi educativi messi in essere nei settori di attività della cooperativa, si sviluppano progetti di educazione ambientale, educazione alla sostenibilità, conoscenza di Agenda 2030; il tutto anche in collaborazione con altre agenzie del territorio.
La Fondazione è forse la componente meno conosciuta della Casa del Fanciullo. Essa accompagna la più nota Cooperativa Casa del Fanciullo e, mentre questa gestisce e cura la parte operativa e le attività educative ed assistenziali, la Fondazione, nell’ambito dei medesimi principi lasciati dal fondatore Padre Gherardo, si occupa di amministrare economicamente il patrimonio dell’istituzione, al solo scopo di poterne realizzare le finalità. Ha un preciso fine solidaristico e contribuisce finanziariamente, con erogazioni liberali, ad aiutare la Cooperativa. La Fondazione è stata costituita nel 1998, proprio da Padre Gherardo e opera mediante un suo Consiglio Direttivo composto da cinque membri che restano in carica 5 anni e vengono così eletti: due dal Vescovo, due dalla Associazione Amici della Casa del fanciullo, uno dall’Ordine Francescano secolare. La Fondazione è dunque parte determinante per la vita della Casa e, assieme alla Cooperativa, opera a sostegno degli accresciuti bisogni dell’attuale mondo dell’infanzia e dell’adolescenza.
All’interno dei servizi ed opere promosse dalla Casa del Fanciullo, confluisce l’impegno dei volontari che sono accompagnati nella propria opera solidale dall’Associazione “Amici della Casa del Fanciullo” attiva dal 1977.
Nasce la Casa del Fanciullo.
Nasce “Trilli di Primavera”, un opuscolo informativo sulle attività della Casa, cui farà seguito il primo numero de “Casa del Fanciullo”.
Viene eseguito per la prima volta l’inno della Casa “Cappelli al vento”.
La Casa del Fanciullo segue i bambini dai 5 ai 12 anni dalle 7:30 del mattino fino a dopo cena.
La Provincia concede alla Casa del Fanciullo un terrapieno creato tra via Taverna e Via Campagna.
Sono inaugurate le nuove aule scolastiche ricavate in prefabbricati donati dall’Edison.
Nella palazzina adiacente la Basilica di Santa Maria di Campagna nasce la Comunità per minori.
Completato alla presenza del Vescovo ausiliare di Piacenza Monsignor Paolo Ghizzoni l’ampliamento della Casa di Carenno cominciato nel 1961.
Viene acquistata la Villa di I Vaccari, con annesso terreno, e ristrutturata sotto la direzione dell’architetto Angelo Benzi, dell’ingegnere Francesco Scaravaggi.
La comunità per minori, il Gruppo Famiglia, viene trasferita nella sede de Ivaccari, e nasce l’Associazione Amici della Casa Del Fanciullo.
La Casa del Fanciullo diviene Cooperativa Sociale.
Nasce il Centro Socio Educativo Tandem, all’interno della sede storica della Casa del Fanciullo, vicino alla Basilica di Santa Maria di Campagna.
A Ivaccari, viene posta da Padre Giovanni Vaughn, Superiore Generale dei Frati Francescani I prima pietra del fabbricato che ospita tuttora la Scuola elementare paritaria della Casa del Fanciullo.
Padre Gherardo viene premiato, per meriti educativi, con la Medaglia d’oro del Ministero della Pubblica Istruzione, consegnatagli a Piacenza dal Ministro Mattarella in persona.
Viene inaugurata la Scuola elementare paritaria, progettata dall’ingegnere Scaravaggi.
Nasce la Fondazione Casa del Fanciullo.
La scuola elementare viene riconosciuta come paritaria.
Il prefetto di Piacenza, Rosario Salanitri, consegna a Padre Gherardo l’onorificenza di Commendatore della Repubblica. Padre Gherardo Gubertini morirà il 26 agosto dello stesso anno.
All’interno della scuola primaria nasce il “Coro voci bianche Padre Gherardo” e il 13 Dicembre dello stesso anno si tiene la prima edizione del concerto natalizio.
La Casa del Fanciullo inizia a occuparsi anche dell’insegnamento della lingua italiana L2, rispondendo all’emergenza migranti in un’ottica di accoglienza e mediazione culturale.
Un incendio devasta parte di un prefabbricato poi ristrutturato e tornato in uso dall’anno successivo. Nasce il settore dedito alla Formazione, con un percorso rivolto alla genitorialità.
La Casa del Fanciullo festeggia il settantesimo della sua fondazione.
Si inaugura a Ivaccari il centro estivo “La casa del Bianconiglio”.
A Carenno (LC) si festeggia il sessantesimo dell’inizio dell’attività della casa estiva e viene dedicata una via a Padre Gherardo.
Nasce un servizio di Mediazione familiare e consulenza educativa e psicologica.
Dopo 20 anni di sperimentazione nasce PedPet per progetti educativi con gli animali.
La Cooperativa Sociale Casa del Fanciullo si propone di offrire servizi di alta qualità e risposte innovative per affrontare i bisogni emergenti del territorio, diventando un punto di riferimento educativo. L’obiettivo è sostenere le famiglie, promuovendo il benessere dei minori attraverso azioni educative, didattiche e animative che li pongano al centro del loro progetto di vita. Si mira a preparare i ragazzi a diventare adulti autonomi e responsabili, attraverso una relazione educativa che li aiuti a sviluppare il loro potenziale. La cooperativa valorizza le reti territoriali e promuove l’innovazione per rispondere alle sfide emergenti. Inoltre, si impegna a garantire l’equità nell’accesso ai servizi, indipendentemente da fattori economici, sesso, religione o etnia, promuovendo la corresponsabilità come valore fondamentale nella comunità.
Ogni sostegno economico è fondamentale per continuare a offrire servizi di qualità ai minori e alle famiglie, e per garantire che i nostri progetti educativi e sociali possano crescere e prosperare.
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La Cooperativa Sociale Casa del Fanciullo è alla ricerca di nuove energie: volontari e figure professionali pronte a mettersi in gioco per rafforzare la nostra missione educativa al fianco di famiglie e minori. Ogni giorno ci impegniamo per costruire un ambiente accogliente, inclusivo e stimolante, in cui ogni bambino possa crescere sentendosi ascoltato, protetto e valorizzato.
Crediamo in un’educazione di qualità che guarda al futuro, fondata su principi di equità, innovazione e partecipazione attiva. Per questo cerchiamo persone appassionate, motivate e sensibili ai temi sociali, desiderose di contribuire concretamente al benessere dei ragazzi e di far parte di un progetto educativo solido, condiviso e orientato alla qualità. Insieme possiamo fare la differenza.